venerdì 22 febbraio 2008

Multa per tutti i consumatori, a loro insaputa!

Ebbene si. Ci siamo affrettati a sottoscrivere l'accordo di Kyoto. Lo caldeggiamo e lo invochiamo. Però, noi siamo molto bravi a parlare e poco affidabili nella realtà. Così non siamo riusciti a rispettare l'accordo e pagheremo a fine anno circa 2 miliardi di multa (oltre 500 milioni di euro al giorno!). Ma come, direte, non abbiamo l'energia rinnovabile? E come fanno gli altri a capire che stiamo inquinando così tanto? La seconda domanda è semplice: si calcola quanto petrolio, carbone e gas acquistiamo dall'estero e produciamo e quanto rivendiamo. La differenza è il consumo netto, che è in crescita, mentre invece dovevamo ridurla. Per questo paghiamo la multa. E l'energia rinnovabile? quella per cui paghiamo bollette più salate, con lo scopo di promuoverla e diffonderla? Bene, anzi male! Ecco un altro imbroglio! Quasi la metà viene importata dall'estero, principalmente dalla Svizzera, soprattutto dall'ENEL, che ci guadagna il valore dei Certificati Verdi. Attenzione! i Certificati verdi costano di più dell'energia! E perchè è un imbroglio? Perchè è la stessa energia che veniva acquistata prima, prodotta dalle centrali nucleari, ma accompagnata da certificati che attestano l'origine idroelettrica, tanto gli elettroni mica si distinguono tra di loro! Meno male che abbiamo il Garante della Concorrenza, quello dei Prezzi e persino l'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas!

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